“Maccarone, tu m’hai provocato e io te distruggo…, maccarone….me te magno”!
Chi di voi non ricorda la mitica scena di “Un americano a Roma”, con il grande Alberto Sordi impegnato in uno strenuo duello con una zuppiera di spaghetti? Crediamo davvero pochi!
Ma saranno sicuramente molti di più quelli che invece hanno sempre creduto che la pasta faccia ingrassare e vada quindi tenuta lontana dalla tavola, in barba, per esempio, ai principi della dieta mediterranea.
Ebbene, nulla di più sbagliato!
Lo testimonia anche una nuova ricerca tutta italiana condotta dal Dipartimento di Epidemiologia dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli, e pubblicata sulla rivista scientifica “Nutrition and Diabetes”, che ha indagato il ragguardevole campione di 23000 persone.
L’indagine ha dimostrato che assunta nelle giuste proporzioni, evitando naturalmente condimenti e sughi ipergrassi, il consume abituale di pasta migliora considerevolmente il cosiddetto BMI, l’indice di massa corporea, e il rapporto di distribuzione del grasso tra addome e fianchi, luoghi del corpo dove questo maggiormente tende ad addensarsi.
Come ha spiegato la dott.ssa Licia Iacoviello, Capo del Laboratorio di Epidemiologia Molecolare e Nutrizionale del Neuromed, “Il messaggio che emerge da questo studio è che seguire la dieta mediterranea, nella moderazione dei consumi e nella varietа di tutti i suoi elementi, la pasta in primis, rappresenta un vantaggio per la salute”.
Non dimentichiamolo!